Chi siamo

PER RICORDARE UN VIAGGIATORE NEL MONDO E NEL CICLONE DELLA STORIA

Perchè ARGO ?

La nostra associazione culturale, Associazione Ricerche Gaudio Odissea,

A.R.G.O., prende il nome dalla vita e dai molteplici interessi di un giornalista, viaggiatore e scrittore scomparso tragicamente il 12 luglio 2002, Attilio Gaudio.

 

Questa denominazione vuole ricordare l’essenza delle sue diverse attività e del suo lavoro attraverso l’evocazione della  mitologia delle esplorazioni: la nave degli Argonauti alla ricerca del vello d’oro nel Mar Nero, l’avventuroso viaggio di Ulisse al di là delle colonne di Ercole, e infine il fedele cane dell’Odisseo.

 

Poiché Gaudio è stato anche e soprattutto esploratore, in tempi non lontani in cui un viaggio alle Maldive era un’impresa e l’attraversamento del Caucaso in Lambretta una follia.

 

Siamo la sua famiglia, con alcuni suoi amici, collaboratori e ammiratori di un uomo che ha voluto essere, innanzi tutto, “cittadino del mondo”.

 

Speriamo che questo gruppo iniziale cresca e prosegua i progetti e gli studi che il destino ha bruscamente interrotto.

E speriamo, come abbiamo scritto presentando il libro sulle biblioteche del Sahara (1), uscito postumo nel novembre 2002:

Que le vent et le sable ne cachent plus ces manuscrits

Dans ce désert que tu as tellement aimé

Que le temps n'efface pas ton travail

Que ta mémoire vive par nous

 

Ta femme et tes enfants

 

Con Attilio abbiamo condiviso viaggi, lavori, interessi, ideali, ma anche delusioni e amarezze. Alla soglia dei settant’anni, Gaudio conclude il suo libro autobiografico (2) con queste parole:

       

Mi sento sovente stanco, sfiduciato, interiormente teso e intellettualmente roso. Ma non mi posso fermare. Non ho trovato il mio porto, non di attracco ma di carenaggio, insomma non so chi e cosa potrebbe aiutarmi a dipanare i nodi gordiani di una vita di ricerche e di problemi ideologici irrisolti.

 

Ma poi si riaccende la speranza con il ricordo di un proverbio cinese e una domanda:

       

… se vuoi essere felice tutta la vita coltiva un giardino. Ma dove?

 

Il suo “giardino” è il Sahara. Per questo noi vogliamo continuare la sua opera.

 

 

(1) Les bibliothèques du désert, Ed. L'Harmattan, Paris, 2002

(2) Una vita nel ciclone della storia – Dalla lotta partigiana al Terzo Mondo, Ed. L’Harmattan Italia, Torino, 1998

 

 

 

 

 

Attilio Gaudio in Somalia (anni 70)

 

 

A.G., corrispondente dell’ANSA, intervistato ad Abidjan dal giornalista Fologo per il quotidiano locale Fraternité Matin (1973)

 

 

Attilio Gaudio a Rabat

(anni 90)

 

 

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